qual è il frutto con il mare dentro?
Salutiamo il Nicaragua con la sua parte più passionale e dolce. Siamo lontani dalle montagne del nord e dai racconti sulla guerra, ma anche queste estremità hanno molto da dire.Ci sono state strade, passaggi, situazioni, durante il nostro intero viaggio, che hanno avuto bisogno di un nostro racconto per essere guardate più a fondo. Le Isole Solentiname, El Castillo e il Rio San Juan, ci si stagliano davanti senza una nostra replica. Queste terre sembrano essersi ritagliate una parte di mondo solo per loro.Le Isole Solentiname, a sole due ore di Lago dall’affannata San Carlos, ospitano Martina una anzianotta pappagalla rubata alla Reserva vicina che ha imparato a odiare il genere umano nella versione maschile però, una manciata di artigiani abilissimi nell’intagliare la balsa, il pittore primitivista Rodolfo Arellano e famiglia, che un giorno magari godrà di un’esposizione al MoMA, la minuscola isola Traversada abitata da una sola grande famiglia di settanta anime che vivono in case di legno e lamiera. Qui ti offrono, raccogliendolo sul momento, un cocco, il frutto con il mare dentro, mentre il capofamiglia ti racconta di aver rifiutato l’offerta di un facoltoso nica di comprare la Sua Isola a 700 mila dollari“quest’isola non ha valore, sarebbe come vendere la mia famiglia” dice.Sono terre in cui la domenica non trovi un’anima, tutti alla partita di baseball.
El Castillo ci sorprende, un villaggio di palafitte e foresta pluviale in riva al Rio San Juan, il fiume dallo spiccato orgoglio Nica. Dopo annali turbolenze e diatribe con il vicino Costa Rica rispetto alla nazionalità del Rio, ha avuto la meglio il Nicaragua. Il Costa Rica, invece, dà il peggio di sé costruendo sul fianco del San Juan una bella stradina che accoglierà anche il traffico pesante che già si fa sentire dai meandri della Reserva Indio-Maiz sul versante Nica, dove invece si continua a viaggiare su vecchie canoe di cedro.Strappiamo un giorno in più al nostro permesso turistico per goderci la lentezza del San Juan e digerire il distacco da quello che sappiamo essere l’ultimo dei Paesi del vero Centro America.
In un silenzio già nostalgico risaliamo il Rio Frio verso il confine con il Costa Rica.
2 Comments
sera
May 30th, 2012
Leggervi è sempre uno spettacolo. Non stancatevi mai di scrivere. E’ un viaggio anche per me. Bellissimo.
Bravi.
Un abbraccio
Robba
May 30th, 2012
Vi abbiamo pensato stamattina e siamo convinti che fino adesso abbiamo visto almeno due Paesi, Alaska e Nicaragua, che vi farebbero impazzire. Non avevate in mente il Sud America per quest’estate?
un abbraccio a te
2